Lunedì 24 marzo, h. 18

Valerio Piccioni, Manlio Gelsomini. Campione partigiano, Edizioni Gruppo Abele

Ne discutono con l’autore Gabriella Stramaccioni (ex maratoneta, dirigente di Libera), Fernando Acitelli (scrittore e poeta)

Velocissima la vita di Manlio Gelsomini(1907-1944), dall’atletica alle Fosse Ardeatine, in un diario compilato voracemente, che sente l’avvicinarsi della fine. I cento metri, i titoli regionali, la nazionale, il rugby; la laurea in Medicina, i successi, la vita che gira a mille. Ma a un certo punto Gelsomini sterza: l’8 settembre è sulle barricate contro fascisti e nazisti. Nulla sarà come prima. Fino all’epilogo, quel maledetto 24 marzo. Una narrazione densa, in cui si rincorrono passato e presente, ricordi e vita reale, ricostruzioni storiche e ipotesi. Il percorso personale e politico di un giovane, un professionista colto, altruista e atletico che, come altri della sua generazione, la vita, le circostanze e gli ideali trasformarono, suo malgrado, in eroe.